Se siete tra coloro che si sono domandati almeno una volta cos'è una bici gravel, in questa guida introduttiva potrete trovare tutte le risposte che stavate cercando.
Partiamo dalla definizione: conosciuta anche come gravel bike (o semplicemente gravel), questa tipologia di bicicletta (apparsa per la prima volta negli Stati Uniti) unisce il design di una bici da corsa alla praticità di un mezzo progettato e attrezzato per affrontare terreni non asfaltati come sterrato e ghiaia (le ciclovie, per esempio). La parola gravel, infatti, letteralmente significa proprio "ghiaia", anche se in questi ultimi anni ha assunto un significato più profondo diventando il simbolo di un vero e proprio movimento culturale, come testimoniato dai dati pubblicati da Strava nel 2024.
Una bici gravel, quindi, è una bici "ibrida", nata dalla mountain bike e sviluppatasi nel ciclocross, figlia di mondi completamente diversi ma che oggi riesce a soddisfare tutte le esigenze dei ciclisti, dagli amanti del gravel puro a quelli di cicloturismo e bikepacking; stili diversi ma tutti accomunati dallo stesso modo di pedalare: lontano dal caos e immersi completamente nella Natura.
Speedster Gravel 20 2024, entry-level di Scott con ruote da 700x45mm e gruppo Shimano GRX 2x12 velocità.
Caratteristiche di una bici gravel
Le bici gravel nascono dalla volontà di sfruttare al meglio le cosiddette "strade bianche", percorsi caratterizzati da terreni battuti con buona scorrevolezza e scarsamente o per nulla trafficati. Un vero sogno per ogni amante dei pedali. Per pedalare bene su questa tipologia di strade è necessaria una bici comoda come una MTB ma veloce come una bici da strada.
Tra le caratteristiche di una bici gravel che le rendono perfette per pedalare su terreni diversi dall'asfalto, telaio, manubrio, ruote e pneumatici sono quelle principali. Esaminiamole in dettaglio.
Il telaio di una bici gravel
Il telaio di una bici gravel è molto simile a quello di una bici da strada. Solo dopo un attento esame, però, si notano quattro differenze:
- un angolo sterzo più chiuso;
- la "piega" della forcella più pronunciata;
- un tubo sterzo più alto;
- un fodero orizzontale più lungo.
Questo significa che il ciclista avrà una posizione del busto più eretta e confortevole, maggiore stabilità e una guida più rilassata. Inoltre, il telaio di una bici gravel dispone anche di supporti per parafanghi, borse, portapacchi e spesso borracce extra (a seconda dell'uso che si intende fare della gravel). Opzioni a discapito del peso ma a vantaggio di comfort e versatilità.
Geometria del telaio gravel Enve MOG 2025.
Il manubrio di una bici gravel
Il manubrio è l'elemento più evidente nella differenza tra il telaio di una bici gravel e quello di una bici da corsa. Sebbene le "ali" possano farle sembrare simili, nelle bici gravel sono rivolte verso l'esterno per consentire una presa più comoda. Inoltre, il manubrio è posizionato fino a 3 cm più in alto. A seconda della curvatura, poi, si identificano diverse tipologie di manubri
- Cowbell, con le ali inclinate di 12° (più simile ai manubri da strada);
- Cowchipper, con un'inclinazione di 24° perfetta per terreni misti;
- Woodchipper, il più amato dai cicloturisti, che coi suoi 38° di inclinazione e ulteriori 26° all'estremità riesce ad offrire le stesse caratteristiche di un manubrio flat da mtb pur mantenendo le tre posizioni tipiche delle impugnature da corsa.
Ruote e pneumatici di una bici gravel
Ruote e pneumatici di una bici gravel presentano alcune somiglianze con le MTB. Ovviamente non parliamo di Downhill, dove il pneumatico da discesa dev'essere specifico e un grado di favorire grip e scorrevolezza su percorsi estramente tecnici dal punto di vista della pendeza e del terreno.
Le bici gravel montano copertoni tassellati sottili o di medie dimensioni, perfetti per fornire aderenza su sterrato e ghiaia senza compromettere la scorrevolezza sull'asfalto. Anche la sezione del pneumatico è più ampia, per assorbire meglio le asperità e garantire un maggiore comfort: si va da 32 a 40-42 mm contro i 25 mm dei pneumatici stradali.
Come diametro, la misura standard sulle bici gravel è 700C (28"), ma all’occorrenza si possono trovare da 27,5". Questo è uno dei motivi che rende le bici gravel così versatili e capaci di soddisfare sia la voglia di avventura tipica del mountain biking che il desiderio di velocità delle bici da strada.
Differenze tra bici da Ciclocross e Gravel
Considerando quanto appena detto, potrebbe sembrare che le bici gravel siano sostanzialmente delle bici da ciclocross. Non è così, perché entrambe sono progettate per situazioni molto diverse che ne determinano la differenza l'una dall'altra.
Le bici da ciclocross sono bici da corsa pensate per percorsi brevi con tratti molto tecnici (fango, erba e cambi di direzione), e hanno quindi geometrie più "stressate", un passo più corto e una posizione di guida che permette di caricare più peso sull'anteriore per aumentare il grip. Inoltre, hanno anche un'altezza maggiore da terra, con il movimento centrale fino a 20 mm più alto per aiutare il ciclista a pedalare meglio e superare gli ostacoli con più facilità.
Le bici gravel, invece, sono fatte per percorrere lunghe distanze su strade sterrate, prive di grossi ostacoli e con curve dolci. Pertanto, hanno un passo più lungo, una posizione di guida più eretta, un reach più corto e un movimento centrale più basso. Il che equivale a più stabilità, maggiore comfort e velocità.
In conclusione:
- se stai cercando una bici per metterti alla prova tra fango ed erba, allora è meglio una bici da ciclocross;
- se invece ti interessa una bici versatile per fare escursioni o viaggi, muovendoti in tutta comodità su asfalto o strade sterrate, allora svegli una bici gravel.

Guerciotti Eureka CXS 2025, gravel in carbonio montata con gruppo Shimano GRX 2x12 velocità.
Gravel e Cicloturismo
Negli ultimi anni il numero di persone che hanno deciso di viaggiare in bicicletta è aumentato incredibilmente. Per le loro caratteristiche di comfort e versatilità, le bici gravel sono la scelta migliore per questo scopo perchè dotate di un telaio che permette l'alloggio di parafanghi, borse e portapacchi dove sistemare tutto il necessario per affrontare un viaggio di qualche giorno o settimana in sella alla propria amata due ruote.
Inoltre, molti dei percorsi turistici possono essere affrontati pedalando solo su asfalto o sterrato, spesso su bellissime ciclabili sul mare o tra le campagne. Una bici gravel, quindi, è davvero il mezzo ideale per affrontare percorsi panoramici ed emozionanti con comodità e relativa facilità.
Bikepacking
Quando si parla di bikepacking ci si riferisce a quasi le stessa esigenze del cicloturismo ma con caratteristiche diverse. Chi sceglie questa modalità di viaggio in bici più "spartana", fisicamente impegnativa e con uno stampo off-road, opta per un set-up minimal che prevede molto meno peso rispetto ad un cicloturista. Al bando, dunque, portapacchi ingombranti e borse laterali rigide che da un lato hanno il vantaggio di una grande capacità di carico ma che, con le vibrazioni e il peso, non sono proprio il massimo della comodità.
Il backpacking prevede l'utilizzo esclusivo di piccole borse posizionate sotto la sella, all'interno del triangolo del telaio e sul manubrio, tutte fissati direttamente alla bici tramite sistemi a strappo e cinghie. Il carico ridotto e posizionato più in alto risulta molto vantaggioso in caso di passaggi tecnici complicati o durante una salita molto impegnativa. Un approccio più da biker ma che può essere adattato anche alle bici gravel quando si decide di viaggiare leggeri. La scelta, come sempre, solo al ciclista. Sei più uno da cicloturismo o da bikepacking? Se hai ancora dei dubbio e vuoi toglierti qualche curiosità in più, trovi tutte le risposte nella nostra guida completa su come preparare il primo viaggio in bicicletta.

Una gravel 3T Exploro in modalità bikepacking | Credit: Pedro Sarmento Costa
Consigli per l'acquisto di una bici gravel
Ora che conosci tutte le principali caratteristiche di una bici gravel, potresti pensare di acquistarne una. Magari proprio su bike-room.com! Ma prima di fare questo passaggio, ci sono due ultime cose a cui pensare:
- capire quale utilizzo vuoi fare della tua prima bici gravel;
- scegliere la giusta taglia del telaio in base alla tua conformazione fisica.
Anche se il mercato è piuttosto ampio, su Bikeroom troverai sempre bici gravel nuove, usate e a km0 con caratteristiche e fasce di prezzo diverse per tutte le esigenze, dalla prima esperienza off-road fino al viaggio in bikepacking di più giorni. Ogni modello viene sempre attentamente selezionato dal nostro team di meccanici professionisti ed è equipaggiato con la migliore componentistica, per consegnare ai clienti di tutto il mondo un prodotto eccelllente.
SPOILER: se ti piacciono le bici gravel ma non vuoi fare tanta fatica, puoi sempre valutare l'acquisto di una bici gravel elettrica e goderti colline e panorami di campagna anche con qualche dislivello. E magari, recuperare le energie con una degustazione di prodotti tipici locali accompagnati da un calice di vino.