Con l'estate nel pieno del suo splendore, è il momento perfetto per pianificare il primo viaggio in bicicletta e abbracciare l'avventura e la libertà del pedalare all'aria aperta. Che tu sia un ciclista esperto o un principiante, prepararsi per un viaggio in bikepacking o un'avventura di cicloturismo richiede una pianificazione attenta e l'attrezzatura giusta.
Il bikepacking ha uno stampo off-road e un set-up minimal, perché si focalizza sulla natura esplorativa del viaggio. Dall'altra parte, il cicloturismo esalta la lentezza e si concentra sulla lunghezza del viaggio e su un'attrezzatura dedicata a rimanere fuori casa per più tempo senza rinunciare a un po' di comodità. In questa guida troverete un po' di consigli pratici per viaggiare in bicicletta in entrambi i modi, inclusi quelli su come pianificare il percorso, scegliere la migliore bici per le proprie esigenze e settarla al meglio. Con questi suggerimenti e la giusta preparazione fisica, sarai pronto per intraprendere un viaggio indimenticabile e scoprire nuovi posti che non pensavi potessero esistere, godendo dell'emozione unica di viaggiare su due ruote. Sei pronto? Cominciamo!
Una guida completa deve innanzitutto rispondere ad alcune domande fondamentali. Quando si tratta di pianificare i primi viaggi in bicicletta, la prima cosa da chiedersi è: "Dovrei scegliere una mountain bike o una gravel bike"? E ancora: "Dovrei iniziare con il cicloturismo o provare subito il bikepacking"?
Come scegliere la bicicletta perfetta per il tuo primo viaggio
Se sei alle prime armi, è consigliabile iniziare con percorsi esclusivamente su strade asfaltate. Se invece hai un po' di esperienza nel ciclismo fuoristrada, puoi considerare l'idea di pedalare su percorsi panoramici lontani dal traffico, adatti sia per le mountain bike che per le gravel bike. È meglio evitare percorsi troppo complessi per due motivi:
- il peso aggiuntivo delle borse da viaggio;
- lo sforzo fisico necessario per gestire questo peso.
Quindi, come si fa a scegliere la bici perfetta per il primo viaggio? Se decidi di affrontare solo l'asfalto, le migliori opzioni sono le mountain bike endurance o le gravel bike entry level, progettate per avere una buona aerodinamica e la giusta leggerezza per ridurre al minimo la fatica durante il viaggio. Se invece preferisci l'off-road e hai un po' più di esperienza nella guida, potresti considerare la possibilità di pedalare con una gravel bike progettata specificamente per l'off-road, con pneumatici un po' più larghi per una migliore trazione e una pedalata più confortevole.
Se invece ti senti a tuo agio con un itinerario misto (asfalto / sterrato), puoi scegliere tra una gravel bike con pneumatici tassellati o una mountain bike hardtail. Entrambe sono adatte a diverse superfici e garantiscono un'ottima guidabilità.
Cicloturismo o Bikepacking?
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analizzare la distanza, il periodo e la durata del viaggio, e le difficoltà tecniche. Se si è alle prime armi, meglio limitarsi a viaggi di tre-quattro giorni al massimo, con destinazioni non troppo lontane e preferibilmente su percorsi già conosciuti, in modo che al primo problema non risolvibile in autonomia siate in grado di raggiungere la stazione ferroviaria più vicina e rientrare a casa in assoluta tranquillità. Queste prime esperienze sono preziose per acquisire un allenamento fisico e mentale, oltre che ad aiutarvi nel prendere dimestichezza col mezzo e imparare un nuovo stile di pedalata;
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una volta scelta la meta è necessario pianificare il percorso. Esistono varie App, anche gratuite, che consentono di tracciare un itinerario sicuro in base al livello di allenamento e al tipo di bicicletta che si desidera utilizzare. Per i principianti, è consigliabile limitarsi a 60-70 km al giorno se si è allenati e a 25-35 km se non si è del tutto pronti fisicamente ma si vuole comunque provare. Inoltre, in entrambi i casi, meglio preferire strade secondarie con fondo liscio e poco dislivello. Le App dedicate al tracciamento dei percorsi prevedono la possibilità di scegliere tracciati già collaudati oppure segmenti con fondo battuto come le ciclovie sterrate. È importante considerare anche il peso dell'equipaggiamento, fattore che influenzerà la velocità di andatura media.
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per viaggi in bici brevi sono sufficienti tre borse: sottosella (per gli indumenti), manubrio (kit di riparazione, caricabatteria smartphone, powerbank e portafogli) e tubo orizzontale (integratori sportivi, mantellina antivento, calzini di ricambio e maglia manica lunga in caso di cambio repentino del meteo);
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scegliere un abbigliamento tecnico adeguato alle condizioni climatiche del periodo in cui si viaggia, preferendo capi tecnici con asciugatura rapida e alta traspirabilità per il massimo comfort.
Cose da non dimenticare assolutamente quando si viaggia in bicicletta:
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luci posteriori a LED con ricarica USB (ne esistono diversi modelli, tutti validi e a prezzi convenienti);
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luci anteriori minimo da 1000 Lumen;
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ciclo computer GPS dove caricare le tracce precedentemente create sull’App.
Sei pronto? Si pedala!